Trattamenti col Laser Studio Bianconi dentista Bolzano

Da molti anni la tecnologia laser trova largo impiego in medicina. E’ noto che questo tipo di irradiamento stimoli la circolazione, il flusso linfatico e la produzione di endorfine, oltre che quella di collagene e di matrice ossea. Nel complesso, contribuisce a una risposta immunitaria più efficace e a un processo di guarigione più rapido.

Il laser è molto utilizzato anche in campo odontoiatrico per i benefici generali che offre: riduce il dolore e il sanguinamento durante gli interventi, garantisce un miglior decorso post-operatorio e permette di non ricorrere ad anestesia nella maggioranza dei casi.
Numerosi sono anche i vantaggi derivanti dall’utilizzo specifico nelle varie branche odontoiatriche:

Conservativa

Il laser svolge un ruolo molto importante nella cura della sensibilità dentale, poichè elimina il dolore attraverso la vetrificazione dello strato di dentina e otturando i tubuli dentinali, ossia i canali di collegamento fra la parte esterna ed interna del dente, in cui risiedono le terminazioni nervose.

Nel trattamento della carie sostituisce il trapano nella rimozione degli strati di dentina e, prima dell’otturazione, viene utilizzato nella preparazione e disinfezione della zona interessata.

Endodonzia

Nelle cure canalari risulta essere più efficace dei normali sistemi di decontaminazione chimica e rimozione meccanica dei residui di materiale nervoso inerte. Il processo di sterilizzazione, vetrificazione e sigillatura dei canali radicolari garantito dal laser assicura la devitalizzazione e permette la risoluzione dei casi più complessi (ascessi ed altre infezioni acute) in una sola seduta.

Parodontologia

Il laser è fondamentale nei trattamenti del parodonto (i tessuti di sostegno del dente: osso, gengiva e legamento parodontale).

In quelli di tipo medico viene utilizzato per la terapia e la cura di:

  • infiammazioni sotto-gengivali nelle parodontiti lievi e moderate
  • perimplantiti (infiammazione dei tessuti che circondano gli impianti)

In quelli chirurgici è utilizzato per:

  • la riduzione del gonfiore e del dolore post-operatorio
  • la rimozione del tessuto di granulazione nel trattamento delle tasche parodontali e la loro disinfezione
  • una migliore e più rapida cicatrizzazione
  • una migliore visibilità del campo operatorio durante l’intervento grazie ad un sanguinamento ridotto
  • il miglioramento dell’estetica del profilo gengivale tramite un rimodellamento mirato
  • lo scappucciamento gengivale per favorire la scopertura di denti non completamente erotti

Implantologia

Il laser permette la scopertura degli impianti senza ricorrere al bisturi per incidere la gengiva. Consente di modellare i tessuti molli intorno alle corone e alle viti di guarigione al fine di ottenere un miglior risultato estetico finale.

Sterilizza gli alveoli in cui siano presenti infezioni al momento dell’estrazione del dente.

Contribuisce alla cura delle perimplantiti e alla disinfezione degli impianti senza aumentare la temperatura del tessuto osseo circostante, poichè potrebbe compromettere il processo di osteointegrazione.

Infine, accelera i tempi di guarigione e ricrescita tissutale.

Protesica

Nelle fasi precedenti alla rilevazione di un’impronta, il laser viene utilizzato per aumentare e definire meglio lo spazio fra la gengiva e il dente (condizionamento sulculare) così da renderla più precisa e leggibile. In questo caso, sostituisce il cosiddetto filo retrattore che potrebbe causare un danno parodontale permanente in gengive troppo sottili.

Ortodonzia

In pazienti molto giovani può risultare necessario ridurre le ipertrofie gengivali e procedere alla scopertura di denti parzialmente erotti per favorire l’applicazione dei brackets.
Nei bambini si rendono spesso necessarie le terapie dei frenuli labiali e linguali: questo tipo d’interventi prevengono le deiscenze gengivali, garantiscono un’adeguata mobilità delle labbra e della lingua, permettono una corretta igiene orale ed risolvono eventuali problemi di fonazione.

Chirurgia

Gengivectomia e frenulectomia labiale sono le pratiche chirurgo-odontoiatriche in cui è più frequente l’utilizzo del laser. E’ efficace anche nel trattamento delle pericoroniti nei denti del giudizio per rimuovere escrescenze gengivali o per la cura di infezioni che, se trascurate, potrebbero sfociare in un ascesso.

Contribuisce a scongiurare il rischio di recidiva nei casi di apicectomia e asportazione di cisti, in quanto la sua azione disgrega le cellule di ascessi e granulomi.

Come già descritto in precedenza, favorisce inoltre la coagulazione dei tessuti molli operati e ne accelera la guarigione.

Estetica

Viene impiegato per attivare le sostanze schiarenti nelle procedure di sbiancamento e per migliorare i contorni gengivali soprattutto nelle zone anteriori.

Per la sua capacità di recuperare la dentina, viene inoltre utilizzato prima degli incapsulamenti per preparare i monconi e nelle ricostruzioni dentali per sanare la superficie su cui il composito dovrà aderire.

Stomatologia

Il laser risulta molto efficace anche per curare patologie orali quali dolorose afte e ulcere dei tessuti gengivali e della parte interna delle guance, piccoli angiomi, cheiliti angolari ed iperplasie come le epulidi.